Fra XVIII e XIX sec Palazzo Pitti subì una serie di trasformazioni.
In particolare alcuni saloni vennero decorati in linea con lo stile Neoclassico, altamente in voga in quell'epoca.
Tra i lavori eseguiti alle stanze del Granduca Pietro Leopoldo di Lorena nel palazzo, negli anni 1774-76, i fratelli Albertolli trasformarono, su progetto di Paoletti, l'antico Salone dei Forestieri di epoca medicea nel Salone degli Stucchi - oggi noto come Sala Bianca - segnando il passaggio dalla cornice arabescata di gusto rococò alla riscoperta dell'ornamentazione classica.
La Sala rimane famosa in ambito musicale per la prima esecuzione, il 1° aprile 1924, del "Pierrot Lunaire" di Arnold Schönberg, opera che ha segnato la nascita della dodecafonia e che è stata punto di partenza di molta della musica del Novecento.
Il fasto della Sala Bianca, sottolineato dai bassorilievi barocchi, è stato importantissimo anche per lo sviluppo della moda italiana: i più grandi creatori hanno sempre sfilato qui: su questa passerella sono nate infatti la moda maschile nel '52, la moda infantile nel '54, la pellicceria nel '55, la confezione in serie nel'56, la moda per teen-ager nel '62 e la biancheria femminile nel '64.
Uno dei lanci più importanti avvenuti qui è stato quello dei tessuti italiani sul mercato internazionale.
Per informazioni:
Sala Bianca Palazzo Pitti Piazza Pitti tel 055.290832 Orario: 8.15 - 16.20 biglietto: 4,00 €