All'interno dello splendido complesso trecentesco della Certosa di Firenze la cui costruzione fu voluta dal signore di Firenze Niccolò Acciaioli che ne volle fare centro simbolo di vita religiosa e educazione dei giovani, è oggi visitabile una splendida pinacoteca che raccoglie il meglio della pittura fiorentina tra il XIV e il XVIII secolo.
Attualmente sono visitabili tutti gli ambienti conventuali: i Chiostri, le Celle dei frati, le Cappelle e la ricca Pinacoteca.
Dalla metà del 1900, infatti, il Convento è abitato dai frati Benedettini che non osservano la regola della clausura e permettono quindi la visita della Pinacoteca da parte degli esterni.
Al suo interno la Pinacoteca ospita una collezione di opere di notevole pregio artistico e storico. Tra esse cinque lunette raffiguranti le Scene della Passione di Cristo realizzate dal Pontormo tra il 1523 e il 1525, originariamente poste nel Chiostro Grande. Di Cosimo Gamberucci il Martirio di S. Andrea (XVII secolo), di Mariotto di Nardo l'Incoronazione della Madonna.
Per informazioni:
Pinacoteca della Certosa, Certosa di Firenze Via Buca di Certosa 2 Firenze